PARCO AGRISOLARE 2023: incentivi fotovoltaico per aziende agricole e agroindustriali

E’ stata definita con Provvedimento nr. 0386481 del 21/07/2023 la data di apertura della piattaforma GSE per la presentazione delle domande a valere sul bando PARCO AGRISOLARE 2023.

 

Gli obiettivi degli incentivi del bando Parco Agrisolare 2023

Obiettivo principale della misura è la riduzione dell’impatto ambientale della filiera agroalimentare, incentivando  la realizzazione di impianti fotovoltaici grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva, costituita da tetti di edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale,  ivi compresi edifici destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.

Per le imprese agricole di produzione primaria, gli impianti fotovoltaici sono ammissibili unicamente se l’obiettivo è quello di soddisfare il fabbisogno energetico dell’azienda e se la loro capacità produttiva non supera il consumo medio annuo di energia elettrica dell’azienda agricola, compreso quello familiare. La vendita di energia elettrica è consentita nella rete purché sia rispettato il limite di autoconsumo annuale.

 

Beneficiari: Chi può richiedere gli incentivi per Parco Agrisolare 2023

  • Imprenditori Agricoli Professionali (IAP), in forma individuale o societaria
  • Imprese Agroindustriali (codice ATECO definiti da successivo avviso)
  • Cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228.

Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore ad euro 7.000,00

Percentuali di contributo

  • Percentuale di contributo per imprese agricole 80%
  • Percentuale di contributo per imprese agricole che vendono energia eccedente l’autoconsumo 30% (alternativo al precedente), elevabile fino al 65% in base alla dimensione aziendale e localizzazione.
  • Percentuale di contributo per imprese del settore della trasformazione di prodotti agricoli fino all’80%
  • Percentuale di contributo per imprese del settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, 30% elevabile fino al 65% in base alla dimensione aziendale e localizzazione

Spese ammissibili a contributo 2023

Gli interventi devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.

Le voci spese ammessibili includono:

  • progettazione, asseverazioni ed altre spese professionali comunque richieste dal tipo di lavori, comprese quelle relative all’elaborazione e presentazione dell’istanza,
  • spese di rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente,
  • fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi,
  • demolizione e ricostruzione delle coperture,
  • installazione di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica elettrica per la mobilita sostenibile e le macchine agricole,
  • direzione lavori,
  • costi di connessione alla rete.

Unitamente all’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi:

  • rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro e rispettando le vigenti norme in materia,
  • realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato; in caso di coperture ventilate deve essere presente una barriera radiante,
  • realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato. Ad ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria.

Durata dell’investimento e tempi di realizzazione

L’investimento deve essere realizzato entro il termine di 18 mesi dalla comunicazione di ammissione a contributo.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.

Richiedi maggiori informazioni

I Ns uffici potranno seguirti su:

  • analisi preliminare di fattibilità del progetto,
  • elaborazione e presentazione dell’istanza,
  • direzione lavori,
  • supervisione e gestione documentale di progetto,
  • rendicontazione finale.