Fondo investimenti per le imprese agricole
Apre il 23 maggio il nuovo contributo a fondo perduto rivolto alle imprese agricole destinato a favorire gli investimenti in beni materiali strumentali oppure immateriali nuovi.
La misura è rivolta a micro, piccole e medie imprese attive nel settore della produzione agricola primaria, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto per l’acquisto e l’installazione di beni strumentali materiali ordinari, beni strumentali materiali e immateriali di cui all’Allegato A e B, L. 232/2016.
Il contributo a fondo perduto, concedibile nel limite massimo di 20.000 euro per singolo beneficiario, è concesso nella misura del 30% per l’acquisto dei beni strumentali, misura che aumenta al 40% per l’acquisto dei beni strumentali di cui all’Allegato A e B, L. 232/2016.
L’investimento relativo all’acquisizione dei beni deve:
- essere inerente alla trasformazione di prodotti agricoli o alla commercializzazione di prodotti agricoli;
- essere avviato successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione. Per data di avvio si intende la data individuata all’articolo 2, punto 15, del regolamento ABER;
- essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione. Per data di ultimazione si intende la data dell’ultimo titolo di spesa dichiarato ammissibile;
- essere mantenuto, per almeno 3 anni dalla data di erogazione del saldo del contributo o, se successiva, dalla data di installazione dell’ultimo bene agevolato, nel territorio della regione in cui è ubicata la sede legale o l’unità locale agevolata. Nel caso in cui, nei suddetti 3 anni, alcuni beni strumentali diventino obsoleti o inutilizzabili, è possibile procedere, previa comunicazione al Ministero, alla loro sostituzione.
Le spese ammissibili per le quali viene richiesto il contributo non possono essere di importo inferiore a euro 5.000,00.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 23 maggio 2022 ed entro il 23 giugno 2022.
Di seguito, si forniscono informazioni di massima in merito ai beni di cui all’Allegato A e B, L. 232/2016 che beneficiano della percentuale di contributo del 40%
Allegato A
Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»
Esempio
- beni strumentali il cui funzionamento e’ controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
- macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati
- magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica
Sistemi per l’assicurazione della qualita’ e della sostenibilita’
Esempio
- sistemi di misura a coordinate e no (a contatto, non a contatto, multi-sensore o basati su tomografia computerizzata
tridimensionale) e relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e macro geometrici di prodotto per
qualunque livello di scala dimensionale (dalla larga scala alla scala micro-metrica o nano-metrica) al fine di assicurare
e tracciare la qualita’ del prodotto e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e
connessa al sistema informativo di fabbrica, - sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualita’ del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo aziendale
- sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad esempio macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei prodotti realizzati, sistemi per prove o collaudi non distruttivi, tomografia) in grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso o in uscita
- sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilita’ dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID – Radio Frequency Identification),
- sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine
- filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose
Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»
Esempio
- banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori (ad esempio caratteristiche biometriche, eta’, presenza di disabilita’),
- sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti in grado di agevolare in maniera intelligente/ robotizzata/interattiva il compito dell’operatore,
Allegato B
Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»
Esempio
- Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione software,
- Sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine
- Sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud
Soluzioni mirate per raggiungere e mantenere la piena conformita normativa contenendo i costi di gestione. Integrazione dello staff interno con personale competente e di provata esperienza.
Gestire i processi aziendali in modo integrato, completo e informatizzato. Assistenza e verifica periodica del sistema per il miglioramento del livello raggiunto.
Gestione degli adempimenti normativi in modo chiaro ed efficace. Una rete di partner affidabili al tuo fianco per affrontare ogni problematica.
Impostazione e gestione di piani formativi, sia finanziati che non, per la crescita di tutto lo staff aziendale.